Domande frequenti sulla pratica yoga
Quante volte alla settimana devo praticare?
Tutte le volte che vuoi, ma io consiglio sempre almeno una volta alla settimana. Per fare progressi e poter godere dei benefici della pratica, regolarità e costanza sono indispensabili.
Come posso vestirmi per praticare yoga?
Ti consiglio maglietta e leggings, oppure pantaloncini corti. Ricorda che si pratica a piedi scalzi.
Posso praticare a stomaco pieno?
No, lo yoga si pratica a stomaco vuoto e ti consiglio di mangiare almeno due ore prima. Ricorda che non si beve durante la pratica.
Devo portare il mio tappetino personale?
Per la lezione di prova potrai usare un tappetino che troverai in studio, quando però avrai scelto di praticare con regolarità, porta il tuo tappetino personale.
Come posso prenotare le mie lezioni?
Gestisco le mie classi grazie a un comoda App, dove sono riportate (con molto anticipo!) tutte le mie lezioni. Basta selezionare giorno e orario, e comunque è tutto spiegato qui. Ricorda che non è possibile presentarsi a una lezione senza aver prenotato.
Posso variare orari e giornate delle lezioni?
Certo! Puoi venire nei giorni e negli orari che preferisci, compatibilmente ai posti ancora liberi che trovi di volta in volta sulla app di prenotazione.
Non mi sento flessibile, lo yoga è adatto comunque a me?
Certamente, anzi. La pratica regolare dello yoga aumenta la propria flessibilità, e non solo nel corpo. Tutto è graduale, personalizzato sulle esigenze di ciascuna persona. Non ti spaventare, i primi cambiamenti arrivano presto, l’importante è la costanza.
Posso fare una lezione di prova?
Certo! La prima lezione è sempre gratuita, basta prenotarsi scrivendo a ilaria@ilariazinzani.it oppure scrivendo su WhatsApp o SMS al numero +39 380 6868584.
Posso praticare anche se ho problemi fisici?
Lo yoga è di grande aiuto e sollievo per problemi comuni come mal di schiena, dolori cervicali e articolari. Gli insegnanti del metodo lyengar® sono formati proprio per adattare la pratica sulle esigenze fisiche e strutturali della persona. Per questo, prima di iniziare, è mia abitudine parlare con i miei allievi e ascoltarli, in modo che possano comunicarmi le proprie condizioni generali.
